
ANALISI FUTURE BTP ITALIANO di Claudio Zanetti
Il bottom del 09 novembre del 2011 al prezzo di 87,46 punti ha dato vita ad un bull-market reso manifesto dopo il fortissimo setup di squadratura di fine anno 2013/inizio anno 2014 al prezzo di allora di 113,50/115.Il target raggiunto con il massimo storico fatto al prezzo di 146,94 con un rialzo del 68% dal minimo assoluto, ha intercettato l’area di top attesa tra 137,0197 e su suo superamento estendibile fino a 142,7320, prima che il prezzo iniziasse una fase lecita di fisiologico storno con primo supporto da tenere sotto osservazione posto tra 127,23 e 125,65 con punto centrale a 126,56.E infatti la tenuta di codesto supporto – minimo fatto a 127,60 il 17 marzo del 2017 – ha portato il prezzo a rimbalzare senza però superare la forte resistenza indicata in 139,09 – fatto a 139,16.Il grafico mostra come la salita sia sostenuta dall’angolo 1×1 settimanale.
Per il momento il livello cardine di 137,02 funge da 50% tra il massimo assoluto e il supporto indicato, anche se un forte setup posto tra il 22 ottobre e il 07 novembre del 2017 con data centrale per il 30 del decimo mese dell’anno in corso chiama intercettazione dell’angolo 1×1 settimanale visto sopra.
Resistenza da vincere sempre a 139,16.